Musica

La musica (dal sostantivo greco μουσική) è l'arte di esprimere l'interiorità dell'individuo che la produce e di stimolare l’interiorità dell'ascoltatore. Etimologicamente il termine musica deriva dall'aggettivo greco μουσικός/mousikos, relativo alle Muse; erano le figlie di Zeus e di Mnemosýne (la "Memoria") e la loro guida era Apollo. L'importanza delle muse nella religione greca era elevata: esse infatti rappresentavano l'ideale supremo dell'Arte, intesa come verità del "Tutto" ovvero l'eterna magnificenza del divino. La musica quindi rimanda alla dimensione soprasensibile e spirituale.  

In un indefinito momento della preistoria nacque la musica: i suoni ed i ritmi naturali che avevano accompagnato gli esseri umani lungo il sentiero evolutivo, divennero modelli d’ispirazione per la realizzazione di composizioni semplici ed essenziali.

Molto tempo è trascorso da quel lontano giorno e la musica ha assunto nei secoli mille forme, accompagnando l’umanità nei momenti sacri e profani; nella pace e nella guerra; nell’eros e nella meditazione; nella gioia e nella tristezza. L’arte dei suoni è scesa nell’intimo dell’essere umano indagando, rappresentando e stimolando sentimenti; evocando stati d’animo, sensazioni ed emozioni; creando immagini ed alimentando ricordi.

Sogno

Nell’antichità si riteneva che i sogni fossero prevalentemente viaggi in piani diversi dell’esistenza, compiuti dall’anima quando il corpo cadeva nel sonno. Un altro aspetto del sogno era legato alla comunicazione dell’essere umano con il divino, però le comunicazioni degli dei spesso erano oscure, esistevano quindi sacerdoti o interpreti a cui ci si rivolgeva per l’interpretazione del messaggio. Esistevano anche templi o luoghi di culto in cui i pellegrini si recavano e, dopo aver eseguito particolari rituali, si addormentavano, in attesa del responso del dio che si sarebbe manifestato durante il sonno. 

Una tecnica psicoterapeutica ideata da R. Desoille è il Sogno da svegli guidato e come lo ha definito lo stesso Desoille, rappresenta uno “Stato intermedio e sfumato tra lo stato di veglia e lo stato di sonno, tra il 'fisiologico' e lo 'psichico', è in essenza il riflesso di quella riserva inesauribile in cui il soggetto ha accumulato, fin dalla nascita, le sue angosce, i suoi timori, i suoi desideri, le sue speranze che permangono in ogni caso, di fronte al mondo esteriore, i fattori determinanti del suo comportamento” (Desoille R. - Il sogno da svegli guidato  - Astrolabio, Roma, 1974). 

Quindi siamo in grado di produrre "sogni" anche in stati di coscienza diversi dal sonno e la musica è uno dei principali attivatori di questi stati particolari di coscienza. 

Il ritmo e la musica, hanno generato la danza, così che corpo, mente e spirito, hanno potuto esprimersi contemporaneamente in un attimo d’unità. La Psicodanza nasce con il preciso intento di rappresentare questo viaggio nell’interiorità e nel mondo, creando o utilizzando composizioni che si snodano come spirali su diversi livelli: la musica, il canto, il testo, la teatralità. L’intento è di accompagnare l’ascoltatore lungo un cammino ricco di stimoli che lo metteranno in contatto con il suo universo simbolico. psicodanza-dettaglio

Spirito

Il concetto di spirito è soggetto a molte interpretazioni, nessuna delle quali ha valore scientifico; in generale s’intende il principio immateriale che dirige tutto il comportamento umano e che ha in sé le cause prime dell'azione. In questo senso lo spirito si distingue dalla mente, in cui è presente un'attività razionale che può identificarsi con il pensiero. A mio parere non è necessario stabilire se la spiritualità sia esperienza unicamente psicologica, esclusivamente legata a una sfera soprannaturale e trascendente, oppure ad entrambe le cose; non ci è dato di saperlo e neppure trovo interessante disperdere energia in una diatriba che ha impegnato teologi, filosofi e scienziati per centinaia d’anni senza fornire risposte che non siano fideistiche. Ciò che conta è la sua inequivocabile presenza nella sfera psichica di ognuno e la sua fondamentale importanza per l'equilibrio degli esseri umani. Negare la dimensione spirituale significa dimezzare l'individuo, impedirgli di esprimere una parte fondamentale di se stesso.

Anima

Strettamente collegato al concetto di spirito, è quello di anima, termine di origine latina che ha la stessa radice del greco ánemos (vento) e lo stesso senso di spiritus (aria, soffio, respiro). Convenzionalmente l'anima rappresenta il principio dell'attività cosciente dell'uomo e, più in generale, il principio della vita di ogni creatura.

Potremmo quindi considerare l'anima come l'individualizzazione dello spirito nel singolo. Possiamo rappresentarci lo spirito come un liquido; una goccia di questo liquido è versata in una forma che è il suo contenitore materiale: un minerale, un vegetale, un animale, un essere umano, un pianeta, una stella. L'anima è la goccia di spirito contenuta in un essere vivente, come acqua in un bicchiere ne assume perfettamente la forma. attenzione-interiore-percorsi-conoscenza

Musica e sogno alleati per aprire il cammino ai nostri spiriti e alle nostre anime incatenate in un modello stretto tra superficialità, vuoto e violenza; basato sull'avere e non sull'essere; centrato sulla forma, l'apparenza e non sul contenuto. Se vogliamo possiamo provare insieme a percorrere questa via. 

 

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